PRIVIUS&AUGER …aziende giovani che investe sui giovani.

L’11 febbraio, da una indagine presso le nostre agenzie, abbiamo decretato che Auger&Privius sono aziende in cui spicca la gamma e la qualità del prodotto da un lato e la serietà e la disponibilità al dialogo dall’altra. Ma non è tutto! Siamo anche una azienda “giovane” che investe sui giovani.
L’età media dei nostri collaboratori è di 38 anni, il 27% dei quali ha meno di 30 anni!

In queste newsletter presentiamo spesso le nostre diverse tipologie di prodotti ed i servizi ad essi collegati. Ma per far sì che questi prodotti siano realizzati  alla perfezione e soddisfino le richieste dei clienti, abbiamo bisogno di persone che dedichino costantemente il loro tempo al continuo miglioramento del singolo dettaglio.
Per questo motivo da oggi abbiamo deciso di parlare anche della forza lavoro presente all’interno dell’azienda, partendo dalle risorse più “fresche”: i giovani di Auger&Privius, una generazione di “professionisti in erba” che potremmo simpaticamente chiamare i nostri Under 30.
Tutto si basa sulla perfetta collaborazione tra i reparti:  Commerciale, Tecnico, Produzione, Logistica ed Officina.  In Auger&Privius siamo contenti di avere all’interno di ciascuno di questi settori aziendali  almeno una risorsa “Under30”, che di seguito vi presentiamo.

Abbiamo chiesto ad alcuni ragazzi e ragazze under 30 di raccontarci un episodio particolare che li ha colpiti nei loro primi anni di attività in azienda ed ecco cosa ci hanno detto:

  • Sara Cordolcini – COMMERCIALE / il “puzzle”
    • Sara abbassa la media, solo 19 anni ed è già una commerciale! In Privius da 7 mesi. Ha conseguito il diploma tecnico in amministrazione, finanza e marketing al prestigioso istituto Jean Monnet di Mariano Comense.Come si è avvicinata a Privius? Inizialmente, a fine ’19, avrebbe dovuto fare uno “stage curriculare”, saltato per via del Covid. Ma Sara non si è data per vinta e nel 2021 ha inviato il suo CV e così, da subito, si è guadagnata il posto di “commerciale”! Brava Sara!Ma come si trova ora? Sara ha preso il lavoro inizialmente come un seguito alla sua formazione e “tassello dopo tassello” sta andando a comporre e completare il suo “puzzle”. Difficile? No, perché le persone che la circondano si sono da sempre dimostrate disponibili e collaborative. Il tutto, insomma, nello “stile Auger&Privius” che abbiamo sempre descritto.
  • Andrea Gritti – TECNICO / imparo e mi “diverto”
    • 20 anni, da quasi 3 in Privius. Andrea ha fatto grafica multimediale al Ripamonti di Como, poi casualmente ha saputo che cercavano un tecnico e si è presentato. Dalla “grafica” alla “tecnica” si è detto, il passo è breve: entrambe usano un pc. Così inizia la sua avventura e a tutt’oggi non cambierebbe lavoro nemmeno se lo trovasse sotto casa. Perché? Perché mentre lavora si diverte, l’ambiente è sereno e Maurizio è un ottimo insegnante ed impara divertendosi. Colleghi, ambiente, battute. Non cambierei. Anche io, come Sara, sto componendo il mio puzzle di competenze.
  • Mattia Nicoletti – PRODUZIONE / la “passione”
    • Mattia, 25 anni e lavora in Auger da 7. Diplomato in agraria, ha sentito che in Auger cercavano personale e si è presentato. Li, ha capito che il suo futuro non era l’agronomo, ma stare in produzione ed imparare ad usare le macchine. Inizia così la sua avventura con due “maestri” Luca e Gianfranco, che Mattia apprezza particolarmente per il metodo e le competenze che gli hanno saputo passare. Ora usa tutte le macchine necessarie per le lavorazioni ed il tempo in azienda passa senza nemmeno accorgersene. Abbiamo chiesto a Mattia, come mai durante il lavoro il tempo vola e non sente la stanchezza? Mattia ha risposto: è la passione per il lavoro il segreto!
  • Mirko Peressini – LOGISTICA / si “fidano” di me
    • 23 anni, da 1 in Auger. La sua carriera è già lunga rispetto ai colleghi. Istituto tecnico di perito elettrotecnico a Roma, elettricista, poi muratore, poi Auger come logistica. Il caso vuole che a passargli le competenze sia un altro Mirko. Da Mirko a Mirko! Abbiamo chiesto: perché ti trovi bene qui? Sembra che le risposte siano tutte molto simili, ovvero, perché l’ambiente è giovane, sereno, mi passano competenze spiegandomi bene i compiti e poi, infine, mi piace perché “si fidano di me” nel lavoro che faccio!
  • Alessandro Pichierri OFFICINA / il “110%”
    • 20 anni, da 2 in Privius. Questa volta abbiamo trovato qualcuno che è in linea con gli studi fatti. Alle superiori, infatti, Alessandro ha frequentato un istituto superiore di metalmeccanica. E’ stata la scuola, poi, a portarlo in Privius. Stage di 1 anno e poi, visto che era bravo, preso! Il lavoro che faccio, dice, mi piace perché ha una caratteristica, non è mai monotono. Secondo lui, due sono gli ingredienti per cui si trova bene in azienda. Il primo è che le persone che gli passano le competenze sono sempre aperte e molto disponibili. Il secondo è che lui vuole dare il 110% delle sue possibilità! Bravo Alessandro, un esempio per i giovani che si avvicinano al mondo del lavoro.